Passa ai contenuti principali

In primo piano

Pastiera napoletana, la ricetta originale e tradizionale di Scaturchio

Mostarda di fichi d'india, più siciliana di così non si può

Oggi sono qui per scrivervi della mostarda di fichi d'india. Non di semplicissima esecuzione ma nemmeno così difficile da preparare come si possa pensare.
Ricordo - come fosse ieri - il sacco appeso sul tetto in cantina per una intera notte per fare scivolare il succo dei fichi all'interno di un enorme pentolone. La mattina la sacca veniva girata su se stessa sino a far filtrare l'ultima goccia di succo rimasta intrappolata al suo interno. A confronto ai miei genitori ho fatto davvero poca cosa ma, a mancarmi è la quantità industriale della materia prima.
Quello che otterrete con questa ricetta originale catanese è un dolce al cucchiaio davvero sorprendente che saprà catturare anche il palato dei più esigenti. Se lasciata asciugare poi, si conserverà in dispensa tantissimi anni ma in merito al tantissimo ho parecchi dubbi perché, così come ho scritto per la cotognata, anche la mostarda di fichi dura tanto ma finisce subito!
mostarda-fichi-d-india
la ricetta catanese ed originale della mostarda di fichi d’india



La lista degli ingredienti

1,500 kg di fichi d'india
1 arancia o 1 mandarino
1/2 cucchiaino di cannella
1/2 cucchiaino di semi di finocchio
8 chiodi di garofano
amido/maizena q.b.
granella di pistacchio o altra frutta secca tostata

    Prepariamo la mostarda di fichi d'India siciliana insieme

    1. Priviamo della buccia i fichi d'india, rompiamoli con le mani all'interno di una pentola e facciamoli cuocere a fuoco moderato per circa 15/20 minuti insieme all'arancia precedentemente lavata, la cannella, i chiodi di garofano ed i semi di finocchietto selvatico.
    2. Trascorso il tempo necessario, spegniamo la fiamma e lasciamo che si raffreddi leggermente, versiamo il tutto al centro di un panno di cotone o di lino- c'è chi usa il passaverdure - e chiudiamolo a fagotto iniziandolo a spremere ed a torcere su se stesso su di una pentola. Questa operazione servirà a filtrare il succo di fichi d'india.
    3. Mettiamo sul fuoco e lasciamo cuocere a fuoco dolce sino a che non avrà raggiunto la metà del volume iniziale. Spegniamo la fiamma e verifichiamo quanto sia il peso del liquido.
    4. Calcoliamo di mettere la decima parte di amido per litro. (Esempio: su un litro di succo ristretto andranno 100 grammi di fecola, su 560 ml andranno 56 grammi)
    5. Rimettiamo su fuoco moderato e mescoliamo con una frusta sino a che non si sarà addensato poco più di una crema.
    6. Versiamo negli stampi bagnati e mangiamo a temperatura ambiente.
    7. Autrice:
    Buono a sapersi Per decorare la mostarda di fichi d'India in Sicilia si usa tostare noci, noccioline, mandorle, tritarle e metterle al di sopra. Io proverei anche con i pistacchi.


    Se ti è piaciuto questo post seguimi sui social e condividi il post con i tuoi amici
    sarà un gradito riconoscimento per il mio lavoro 



    ...about me
    Quasi fuori tempo massimo, anche se io l'ho preparata appena qualche giorno fa, quando i miei occhi si sono posati increduli sui fichi d'india che Marco mi ha portato e che inesorabilmente mi hanno riportata a "casa". 
    Qualche amica mi ha bacchettata in maniera affettuosa qualche tempo fa dicendomi: "perché scrivi della polenta? Scrivi delle nostre ricette". 
    Ebbene, io adoro il cibo in generale (eccetto il coniglio), sono curiosa o meglio curiosissima a tal punto da assaporare sempre le cose più disparate - piatti che in apparenza potrebbero apparire accostamenti poco probabili - ma, devo dire che la mia amica Angela tanto torto non ha! Anzi...

    E' universalmente riconosciuto che chi si reca in Sicilia per una vacanza, oltre ad ammirare la splendida architettura e lo scenario paesaggistico che a tratti è davvero unico - si pensi al mare visto dal cucuzzolo dell'Etna mentre si hanno i piedi sprofondati nella neve e magari a qualche chilometro di distanza vi è corso una spettacolare eruzione - è colpito anche dal poliedrico mondo culturale. Culture diverse che hanno fortemente influenzato il cibo.
    Alzi la mano chi è rimasto insoddisfatto dalla cucina siciliana? A parte i probabili e rarissimi casi dovuti ad un possibile posto sbagliato, tutte le persone con le quali parlo non fanno altro che decantare la cucina della mia amata terra, anche persone che mangiano come gli uccellini si sono lasciate andare ad abbuffate senza fine e freno.

    Molti sono i piatti che ci contraddistinguono: dalle granite alle immancabili brioche col tuppo, dalla pasta alla norma al pesto di pistacchio di bronte, dalla caponatina al cous cous ed alle polpette con il finocchietto selvatico, dalla cassata ai cannoli, dagli arancini  alle scacciate con la tuma, dalla cotognata alla mostarda, dalla marmellata di arance e scorzette al latte di mandorla e molto, molto altro ancora!


     Ti potrebbe interessare 


     Sciroppo di fichi d'india combatte la tosse ed è un topping perfetto per waffle, pancakes, yogurt 

    Ringrazio Chiara Giglio del blog "la voglia Matta" che ha parlato di me nel post di ieri. Potrete leggere il suo articolo e fare visita al suo blog che è una vetrina dove poter conoscere settimanalmente altre foodblogger nonchè i suoi piattini e racconti di viaggio. Ancora grazie Chiara!





    Commenti

    1. Assolutamente MERAVIGLIOSA!!!! A trovare i fichi d'India quassù al freddo polare.....
      Un bacio, Tatiana

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Ciao Tatiana, grazie mille!! Io li ho trovati nel lazio e provengono da giù, posso dirti la catena che li distribuisce ;)

        Elimina
    2. La pasta con le sarde!!! Io mi sono innamorata di questo piatto!!
      Buonissima la marmellata di fichi d'india!!
      Un bacione e complimenti!!

      RispondiElimina
      Risposte
      1. :) buonaaa! Ce ne sono così tanti!
        Un bacione grandissimo Silvia e grazie!

        Elimina
    3. Sei così pulita e precisa Vivi nelle tue preparazioni che fai sembrare pure semplice la ricetta della mostarda..complimenti tesoro.. la tua mostarda mi piace moltissimo! Val

      RispondiElimina
      Risposte
      1. :) sarà che alla fine credo che di complicato ci sia davvero molto poco! UN bacionissimo Valeria!

        Elimina
    4. Super! Sai che non ho mai visto i fichi dIndia qui in Nuova Zelanda! Peccato, sono così buoni!

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Ciao! Beh, io non ho mai visto la Nuova Zelanda però! ;) UN bacione grandissimo

        Elimina
    5. Non l'ho mai mangiata, ma deve essere una delizia.
      A casa mia i fichi d'India non entrano mai per il discorso dei semini, mi danno molto fastidio. Ma trasformati in mostarda è una bella alternativa.

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Con questa eviti il problema semini! Io li mangiavo anche a colazione col pane pensa! Li adoro! Con il mio babbo non sono mai mancati in casa!
        UN mega kiss

        Elimina
    6. Ad averceli i fichi d'india! Da noi al super sembrano di plastica, belli e non sanno assolutamente di niente, oltre a costare un botto! Bellissimo questo dolce e parla davvero della tua bella Sicilia. Ma poi scusa perchè? Puoi anche parlare di polenta, perchè no? Sempre brava sei. Belle foto tesoro

      RispondiElimina
      Risposte
      1. quelli che ho acquistato io arrivavano dalla Sicilia, da un paese vicino al mio pensa! Se vuoi ti scrivo il nome della catena che li vende ed ilo prezzo è accettabilissimo 1.50 al kg ;)
        IO scrivo di tutto ma è anche giusto che scriva della mia terra :) che amo sempre di più e che so che adori anche te :* baciii

        Elimina
    7. *_*fantastica!!!!!!!!!!!*_*..io non l'ho mai assaggiata..che ricetta gustosa..!!!!!!!!Un bacione dolcissimo...

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Ciao Anna, sono pronta a passare da te e dalle altre! E' buona, se riesci provala!!! UN baione grandissimo

        Elimina
    8. Evvvvvvvaaaiiiiiiiiii ma che bel post cara amica ....W la Sicilia for ever!!!
      è proprio bella la nostra Isola e quella che hai postato oggi è una delle più antiche e caratteristiche ricette Siciliane che io ti rubo al volo :D
      mi sono esaltata a mille quando ho visto il tuo post e che fantastiche foto Viviana....sei bravissima complimenti per tutto!!
      Z&C

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Già! Sicily for ever! E dìora in poi terrò alta la bandiera della mia amata e bistrattata terra! E' vero! E' antichissima ed andava di certo fatta!
        Grazie di cuore Ketty!!! A presto, passo da te subito :*

        Elimina
    9. Vivi il ficod'india questa stupenda pianta!! Io la guardo sempre affascinata e un po' timorosa ^_^ anche qui in Puglia hanno il loro posto d'onore nelle campagne sparse ma devi credermi io fino a qulache anno fa non li mangiavo, ora invece ne son ghiotta....proprio ora che li hanno scoperti tutti e i prezzi son lievitati :( ^_^
      quella che ci proponi è una interpretazione curiosa e deliziosa sicuramente
      ti abbraccio forte

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Ciao Anna! Pensa che qualche anni fa un'amica che venne a trovarmi me li portò e mi sembrò oro! Io ci facevo pure colazione giù in Sicilia! Consolati però che il bel pesce che mangi tu qui non lo vedo! Ed ira comincia a mancarmi!

        Elimina
    10. Stavolta di ho scoperta prima io della mia concittadina Chiara.... senti, questa mostarda può essere usata anche per farcire, è molto inusuale per noi.....nordisti....ed i fichi d'india si trovano nei negozi di frutta e verdura ma anche nella grandedistribuzione. Si devono scegliere maturi???? Mi picerebbe saperne di più.
      Siccome i chiodi di garofono hanno un sapore e odore molto intenso si possono diminuire come quantità mantenendo le stesse proporzioni nei fichi???? Grazie delle ulteriori informazioni e scusa se le chiedo.
      Buona giornata.

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Ciao Edvige! Si sì, ho letto! I chiodi di garofanoo puoi diminuirli od ometterli se proprio non ti piacciono. Per farcire no. Questa è una conserva a lunghissima scadenza come la cotognata. Pensa che negli anni, se conservata diviene nera e più dura. La su taglia con il coltello e la si mangia. Quanto alla maturazione non serve cercarli con un grado di maturazione particolare, vanno bene cosi come vengono venduti. Non hai nulla di cui scusarti! Mi fa piacere e sono qui per questo! Mega kiss e buona giornata anche a te!

        Elimina
      2. Grazie infinite. No i chiodi mi piacciono ma non troppi. Ah chissà pèerchè avevo pensato che si possa usare per farcire. Mi era sfuggito forse il contesto scritto.....scusa. Mega super kiss a te e buona fine settimana.

        Elimina
      3. Ciao Edvige ♡ di nulla, per me è sempre un piacere poter rispondere ad eventuali dubbi. UN grande abbraccio e dolce we!

        Elimina
    11. è squisita!!! Sto immaginando che buono!!! complimenti Viviana!!! Buona giornata!! :)

      RispondiElimina
    12. Rieccomi cara! Mamma mia e' stata una settimana pesante e solo ora mi collego e vi leggo pian piano!! I fichi d'India me li ricordo bene e che meraviglia deve essere questa tua ricetta?
      Ben vengano però sia le polenta le bontà del sud ^_^
      Un bacione cara e buon we!

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Ciao Vaty! Non preoccuparti, tanto ci si aggiorna anche in altri modi. Io ho ripreso solo da poco a fare un giro per i blog e sono tornata sul mio con la speranza di poter essere costante come prima!
        E' davvero buona e non sai che profumo per casa!
        Ben venga la grande cucina italiana, che forse è una delle poche cose di cui andare orgogliosi al momento....
        Buon fine settimana anche a te!

        Elimina
    13. Vivi scusami tanto, ma 1500 kg di fichi d'india dove vado a prenderli?
      Ciao da tuo compaesano...:-D

      RispondiElimina
      Risposte
      1. ciao carissimoooooo! Ma dai che per la sciara ne trovi quintali ;) ahahhahahah
        Che svista e che vista, occhio di lince! ;)
        Mille baci a te&family

        Elimina
    14. Bellissime foto e ricette particolarissime!!

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Grazie mille! Questa è una ricetta della tradizione siciliana, antichissima e buonissima ;)

        Elimina
    15. Mi sono fatta un giretto nel tuo blog Viviana. Avrei voluto lasciare un commento e tanti complimenti su pressoché tutte le ricette. Mi fermo qui... ieri davanti allo stand della Sicilia mi parlavi di questa mostardina e mentre lo facevi i tuoi occhi luccicavano di vera emozione "Dovresti sentire quanto è buona la mostarda di fichi secchi"!!! Ma mica avevo capito che l'avevi preparata tu! Bene, potresti dire a Marco di portartene ancora. O se vuoi dalle mie parti d'estate ce ne sono tanti selvatici... Ti regalerò un cestone e in cambio ti chiederò solo un "piccolissimo" vasetto... Abbraccio dolcezza!!!

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Ciao dolcissima, ed ora lo farò io da te!
        Te ne preparerei moltissima! Ti ringrazio, sei dolcissima ed è veramente bello averti conosciuta! non vedo l'ora di rivederti!!!
        Un abbraccio immenso e caloroso!

        Elimina
    16. Questa me l'ero persa...sono troppo impegnata a chattare con te che sto a posto così e invece tu formichina formichina mi lavori sul blog questa mostarda stupenda!!! Concordo sulla pulizia delle tue immagini che fanno sembrare semplice tutto....ti voglio bene!

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Ciao dolcissima. Questa è vecchietta però, in realtà sto dando una sistematina al blog appena il tempo e la sonnolenza me lo permettono. Te ne voglio un mondo anche io.
        Baci da me ziettaaaaa ♥

        Elimina
    17. Mi chiamo carlo.... la domanda è: l'arancia va messa sul fuoco con la buccia o senza? a pezzi o intera?

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Ciao Carlo, benvenuto e grazie. Chiedo venia per la dimenticanza, aimeh, spesso scrivo a tarda notte. Utilizza la scorza e basta. Correggerò il prima possibile il post. A presto spero

        Elimina
    18. This blog was... how do you say it? Relevant!! Finally I've found something which helped me. Appreciate it!

      RispondiElimina
    19. Pur essendo siciliana, non l'ho mai fatta, forse spaventata da tutto questo lavoro, però mi hai tentato!

      RispondiElimina
      Risposte
      1. Ciao, che bello leggerti! Sono presa da mille cose, compreso il passaggio al vecchio indirizzo ma appena il caos sarà finito spero di tornare ad essere più presente.
        Provala te che hai la fortuna di poterne preparare tantissima! Qui è praticamente impossibile aimè ed ormai i miei non la fanno più da anni perchè sono anziani.
        Un grande abbraccio ed a prestisimo!

        Elimina

    Posta un commento

    Condividi il post su facebook per sostenere il mio lavoro ♥ Per approfondimenti scrivi un commento o inviami un messaggio su instagram

    Post più popolari