La maionese fatta in casa, veloce e pronta in 30 secondi grazie al minipimer!

Io semplicemente a-d-o-r-o la maionese! Ecco perché non la acquisto: sarei sempre tentata di arricchire le insalate estive ed i sandwich ma, certe volte, quando la voglia mi assale e proprio non posso farne a meno, so che posso prepararla in men che non si dica. Chi avrebbe mai pensato che una salsa così delicata che spesso e volentieri ci ha fatti impazzire proprio perché impazzisce poteva essere pronta in meno di un minuto ed utilizzando addirittura un minipimer che tutto sembra tranne che un attrezzo delicato! Eppure ormai da diversi anni in casa è questa la ricetta della maionese veloce a cui mi affido perché sono certa che porterò in tavola una mayonnaise senza conservanti e uova, diciamo un po' âgée... Il segreto? Utilizzare tutti gli ingredienti freddi di frigo e uova fresche ed il gioco è fatto, la maionese è pronta in 30 secondi!! Se vuoi rendere sicure e pastorizzare le uova intere con e senza bimby non perdere questo post dove ti spiego come farlo! Sono certa che anche tu d'ora in poi preferirai prepararla in casa così.

Maionese fatta in casa con il minipimer

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Tempo di preparazione: 30 secondi •  Cottura: 0/nessuna • Porzioni: 1 vasetto

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Copyright: Viviana Aiello

Maionese veloce fatta in casa

{ foolproof homemade mayonnaise}

La lista degli ingredienti

200 grammi di olio evo dal sapore delicato
2 tuorli d' uovo grandi e freschissimi
1 o 2 cucchiai di limone o di aceto di mele
1 pizzico di sale

Prepariamo insieme la maionese veloce fatta in casa

1. In un barattolo di vetro sterilizzato e freddo, versiamo l'olio, il tuorlo, il limone - tutti freddi di frigorifero - e per ultimo il sale.
2. Azioniamo il frullatore ad immersione mantenendolo dapprima sul fondo e successivamente compiendo dei movimenti dall'alto verso il basso. In meno di trenta secondi la nostra maionese fatta in casa facile e veloce e densa sarà pronta!

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…about me

che è da tanto, troppo tempo che vorrei scrivere fiumi di parole su cosa sta attraversando l'intera umanità, su quello che attanaglia la mia mente ed il mio cuore ormai quasi ogni giorno da quando tutto sembra essere divenuto solo una guerra al massacro di corpi e anime: quelle dei più poveri ed indifesi. Tuttavia, ho scelto sempre il silenzio e se l'ho fatto è per non fomentare un gioco psicologico che in primis ha cambiato me e la cui unica via di uscita forse è proprio quella di non condividere frasi, pensieri e fatti quasi per volerli esorcizzare e spazzare via dai ricordi nel giro di pochi giorni. Il paese in cui vivo è stato colpito da un lutto ingiustificato ed inumano così come la mia città natale. Forse - scrivo forse - è il caso di condividere meno ma di agire iniziando ad amare ed a preoccuparci del benessere di chi ci circonda. Forse - scrivo forse - è il caso di non guardare più i tg come faccio ormai da anni perché quelle immagini così cruente sono divenute uno scenario così consueto e quotidiano da passare quasi inosservate. Ci si abitua all'orrore ed alla morte come si trattasse delle scene di un film o di un videogame che da noi è fin troppo lontano quando poi, così lontano non è...

Da madre mi domando spesso: come non possono riguardare me tutti i bambini vittime di violenze, crimini ed orrori? Vi domandate mai cosa provereste e cosa sareste in grado di fare se il bambino che stringete tra le braccia ed amate incondizionatamente avesse avuto la sfortuna di nascere in un luogo non protetto da voi?! Dovremmo essere madri e padri dell'intera umanità se quel che vogliamo per i nostri figli è davvero un mondo migliore, se quello a cui vogliamo realmente ambire è la PACE e la vera essenza dell'AMORE! Ma siamo davvero pronti e propensi al cambiamento??

Mi affido ad un hashtag che non si dovrebbe mai dimenticare e che è un inno alla vita ed alla fratellanza tra popoli

#restiamoumani - Vittorio Arrigoni

ed ad un'idea:

#passailfavore

« Questo sono io, e queste sono tre persone, a cui darò il mio aiuto, ma deve essere qualcosa di importante: una cosa che non possono fare da sole,
perciò io la faccio per loro... e loro la fanno per altre tre persone... » - Un sogno per domani

Quanta strada, abbiamo ancora da fare!

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