Zeste di arancia in polvere
Il profumo delle arance è inconfondibile, riporta alla mente il tepore delle case in inverno e con il suo colore arancio mette allegria e riscalda un po' il grigiore delle giornate di pioggia intensa. Non vi nascondo che adoro sbucciarle con le mani per impregnarle del loro profumo intenso e un po' pungente e per fare diffondere intorno a me la loro fragranza. Sarà perché mio padre le coltivava e le ho sempre mangiate dall'infanzia, sarà perché è il frutto per antonomasia che è legato alla mia amata terra, sta di fatto che non posso farne a meno.
Spesso la sua scorza viene utilizzata nelle preparazioni dolciarie ma, quando le arance non ci sono più, come possiamo rimediare per non rinunciare al loro sapore? C'è un metodo antico come è antico il mondo della tradizione culinaria siciliana ed è così semplice che è quasi banale scriverlo se non per dare un consiglio a chi non ne era ancora al corrente.
Basta solo essiccare le bucce ed il gioco è presto fatto. Semplicissimo no?!
Semplice come lo è stata la trovata di Quandoo. Ultimamente non è che io faccia chissà quale vita mondana ma di certo mi rifarò a breve e, sapere che posso farlo accumulando punti quando mi siedo al tavolo di un ristorante per poi riscattarli ed avere un voucher in cambio, non mi dispiace affatto con i tempi che corrono ;)
Ma torniamo alla ricetta di oggi. Siete pronti a conservare con quattro semplici gesti un aroma agrumato che saprà arricchire i dolci ad ogni stagione dell'anno, o servirà a speziare una tisana, un tea od a dare un tocco tutto mediterraneo ad una insalata o all’olio?! Sono certa che gran parte di voi risponderà con un sonoro sì!
A voi dunque la ricetta...
Spesso la sua scorza viene utilizzata nelle preparazioni dolciarie ma, quando le arance non ci sono più, come possiamo rimediare per non rinunciare al loro sapore? C'è un metodo antico come è antico il mondo della tradizione culinaria siciliana ed è così semplice che è quasi banale scriverlo se non per dare un consiglio a chi non ne era ancora al corrente.
Basta solo essiccare le bucce ed il gioco è presto fatto. Semplicissimo no?!
Semplice come lo è stata la trovata di Quandoo. Ultimamente non è che io faccia chissà quale vita mondana ma di certo mi rifarò a breve e, sapere che posso farlo accumulando punti quando mi siedo al tavolo di un ristorante per poi riscattarli ed avere un voucher in cambio, non mi dispiace affatto con i tempi che corrono ;)
Ma torniamo alla ricetta di oggi. Siete pronti a conservare con quattro semplici gesti un aroma agrumato che saprà arricchire i dolci ad ogni stagione dell'anno, o servirà a speziare una tisana, un tea od a dare un tocco tutto mediterraneo ad una insalata o all’olio?! Sono certa che gran parte di voi risponderà con un sonoro sì!
A voi dunque la ricetta...
bucce di arancia essiccate sulla stufa |
La lista degli ingredienti
Prepariamo insieme le bucce di arancia disidratate
- Laviamo con cura le arance, se non fossimo sicuri della provenienza, laviamole con dell'acqua in cui avremo disciolto un cucchiaino di bicarbonato e risciacquiamo abbondantemente.
- Sbucciamo con un coltello il nostro prelibato frutto e priviamo la scorza della parte bianca con l'aiuto di un coltello. basterà raschiare leggermente.
- Mettiamo ad essiccare le zeste di arancia accanto ad una fonte di calore. Più giorni passano, più saremo sicuri che siano totalmente prive di umidità. Quando saranno divenute dure, sono pronte.
- Frulliamole grossolanamente o sino ad ottenere una sorta di polvere o di farina e conserviamo in un vasetto di vetro sterilizzato e ben sigillato.
Le proprietà delle scorze di arancia
Le scorze di arancia hanno notevoli proprietà benefiche per il nostro organismo. Contengono più vitemine rispetto alla polpa, sono ricche di fibre, riducono il colesterolo grazie alla presenza di esperidina ed accelerano il metabolismo aiutandoci a perdere peso. Cosa spettate a farne scorta?
Buono a sapersi Seguite questa operazione ogni volta che sbucciate un'arancia per mangiarla. Non occorre che ne sbucciate quantità indefinite. Quando ne avrete la quantità che pensate possa andare bene per voi e saranno del tutto essiccate, procedete come al punto 4.
Vi consiglio di essiccarle in modo naturale. Al forno o al microonde, sprigionerebbero e perderebbero gran parte del loro preziosissimo aroma nonchè le loro proprietà, ecco perché non riporto questi metodo. Potete seguire lo stesso procedimento con la scorza dei limoni o dei mandarini.
Vi consiglio di essiccarle in modo naturale. Al forno o al microonde, sprigionerebbero e perderebbero gran parte del loro preziosissimo aroma nonchè le loro proprietà, ecco perché non riporto questi metodo. Potete seguire lo stesso procedimento con la scorza dei limoni o dei mandarini.
assolutamente fantastica ......un idea eccellente ... da provare ogni volta che se ne mangia una .... ti auguro buone e dolce giornata cara amica .... e un bacetto al tuo tesoro ....
RispondiEliminagiusi
Ciao Giusi! I miei lo fanno da una vita in pratica :)
EliminaDolce settimana a te, consideralo come fatto, appena si sveglia lo sbaciucchio tutto ♥
Ciao vivi, come stai e federico ? Molto carina quest'idea delle zeste essiccate, proverò di sicuro visto che di bucce di arancia ne ho sempre un sacco e normalmente , fatta la spremuta, le butto!!!
RispondiEliminaun abbraccio tesoro
Ciao Lisa!! Bene, stasera ho avuto l'impressione che oltre ad avere fretta di parlare e di alzarsi abbia fretta pure di mettere i dentini!!
EliminaProvaci e fammi sapere. Ti abbraccio fortissimo!!!
Da fare di corsa!! Un bacione Vivi!!
RispondiEliminaCiao dolcissima! Tanti super kiss! ♥
EliminaCiao Vi, come state?
RispondiEliminaQuesta ricetta è molto utile per noi pasticcione in cucina......insaporiranno divinamente i nostri dolcetti.
Aspetto nuove foto del Principe.
Un bacione ad entrambi!
Valeee, tutto bene grazie! Tu???
EliminaTu sei una pasticciona perfetta e preparatissima ♥
Sii, te le invio prestisismo!! Un mega kiss anche a te, sei nel mio cuore
carina questa cosa! da provare!! ciao Vivi!!!!
RispondiEliminaCiao Elisa! Sono certa che non ne farai più a meno ;) Tanti baci
Eliminagrazie,da tenere quando le arance non ci sono più,grazie
RispondiEliminaGrazie a te Paola, fidati, è vecchia come è vecchia la cucina sicula ;)
EliminaVivi... mi credi che la faccio spessissimo??? La adoro... trovo che sia un modo intelligente di riciclare le bucce.. che poi danno un profumo e un sapore particolare ad ogni piatto! Un bascione a te e al tuo ometto!
RispondiEliminaCi credo si Patty!! ♥
EliminaEd io come te, adoro il riciclo! Un mega kiss anche a te! A presto!
Assolutamente da provare Vivi!!!..hai sempre delle idde pazzesche!^_^..
RispondiEliminaUn bacione e un abbraccio enorme!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ciao Anna! Questa l'ho presa in prestito alla mia famiglia! In inverno ci sono scorze di agrumi appese ad essiccarsi qua e la ;)
EliminaUn grande abbraccione anche a te, a presto!
Ecco io non conoscevo questo metodo e mi sa che mi sara' utile:)
RispondiEliminaun bacione
Ciao Ombretta, sono contenta di esserti stata utile u po'. Un mega abbraccio
EliminaIdea geniale direi ;-).
RispondiEliminaTanto come te adoro il profumo delle arance sulle mani, tanto non sopporto quello del mandarino e, pur di mangiarlo, me lo faccio sbucciare.
Un bacio a te e uno sul basino di quel birbante che hai :*
Ciao Lalla!! Grazie mille. Ma davvero?! Beh, io lo adoro ma una cosa ce l'ho da farmi sbucciare, le pesche quando fanno il solletico, non riesco a toccarle! Ahahahahahah
EliminaMille bacioni