Panna cotta con sciroppo al Maqui
È da un po’ che questa ricetta mi frulla per la testa. Mi chiedevo come potessi utilizzare in maniera creativa le bacche di maqui (machi) che ho in casa e la prima cosa che mi veniva in mente era sempre lei: la panna cotta.
Le parole di Barry Sears, all'Unico di Milano, sul potere immediato che alcuni polifenoli hanno sul nostro organismo sono state un tintinnio illuminante! Curiosa come sono, mi sono messa a studiare un po’ e ne è venuto fuori che questi frutti sono antichi come lo è l'isola di Robinson Crusoe! Il maqui nasce spontaneamente, a dispetto di una natura aspra ed impervia su quest'isola dell'arcipelago cileno ed a tutt'oggi le sue bacche sono raccolte a mano per essere mangiate al naturale od estrarne il succo.
Le parole di Barry Sears, all'Unico di Milano, sul potere immediato che alcuni polifenoli hanno sul nostro organismo sono state un tintinnio illuminante! Curiosa come sono, mi sono messa a studiare un po’ e ne è venuto fuori che questi frutti sono antichi come lo è l'isola di Robinson Crusoe! Il maqui nasce spontaneamente, a dispetto di una natura aspra ed impervia su quest'isola dell'arcipelago cileno ed a tutt'oggi le sue bacche sono raccolte a mano per essere mangiate al naturale od estrarne il succo.
panna cotta al maqui |
La lista degli ingredienti
100 grammi di zucchero semolato
4 grammi di gelatina (2 fogli)
per lo sciroppo alle bacche di maqui
130 grammi di spumante tipo moscato
80 grammi di zucchero semolato
una manciata di bacche di goji
1 capsula di bacche di maqui (per me EnerZona)
Prepariamo insieme
- Mettiamo in ammollo la colla di pesce per circa 10 minuti.
- Intanto scaldiamo la panna in un pentolino insieme allo zucchero senza farle raggiungere il bollore, strizziamo la colla di pesce e sciogliamola all'interno del pentolino girando con una frusta, delicatamente.
- Versiamo negli stampi precedentemente bagnati. Lasciamo raffreddare per almeno 4 ore. lo sciroppo alle bacche di maqui
- Versiamo in un pentolino il moscato insieme allo zucchero ed alle bacche di goji. Lasciamo cuocere a fuoco bassissimo per circa 30 minuti.
- Quando sarà leggermente tiepido, apriamo la capsula e lasciamo sciogliere la polvere di maqui nello sciroppo.
Serviamo versando lo sciroppo sulla panna cotta poco prima di servire.
Buono a sapersi Al posto delle bacche do goji, possiamo utilizzare le more, i mirtilli od i frutti di bosco ad esempio. Io non li avevo a casa ma la prossima volta farò scivolare lo sciroppo al maqui su questi freschi e meravigliosi frutti!
…about me
Ma cosa sono i polifenoli e perché ci fanno tanto bene? I polifenoli sono delle molecole dal forte potere antiossidante, antinfiammatorio ed antibatterico che caratterizzano per così dire il sistema immunitario delle piante. Più una pianta è costretta ad adattarsi a condizioni ardue, maggiore è la presenza di polifenoli in essa contenuta.
In buona sostanza più un cibo è amaro e colorato maggiore sarà la concentrazione di queste sorprendenti forze della natura al suo interno! Vino rosso, olio extra vergine di oliva, cicoria, pomodori, more, caffè e cacao sono solo alcuni esempi di fonti inesauribili di questo zampillo di vita.
Ma veniamo al perchè i polifenoli ci fanno così tanto bene. L'attenzione degli scienziati si focalizza sempre più sullo studio di queste sorgenti "naturali" di salute per la reazione che esse innescano nelle cellule - e di conseguenza nel nostro organismo - per combattere finanche malattie degenerative legate all'invecchiamento.
In pratica i polifenoli, stimolano le cellule a risvegliarsi ed a mettersi in moto per rigenerarsi nell'immediato. Ancora una volta madre natura è un pozzo di vita al quale attingere, in grado di sorprenderci! Siamo quindi dinanzi al segreto dell'eterna giovinezza?! A quanto pare, sì!
Barry Sears, biochimico statunitense, sintetizza il concetto in modo chiaro: il contenuto di polifenoli di una capsula di bacche di maqui equivale a ben 500 bicchieri di vino rosso!
In buona sostanza lo sciroppo di questa panna cotta, è una bomba di vitalità!
Nota informativa:
Le bacche di maqui sono la bacca a più alta concentrazione di polifenoli presente in natura. Basti pensare che secondo la scala ORAC (ovvero la capacità di assorbimento dei radicali dell'ossigeno) per 100 grammi di frutto essi hanno un rapporto di 28.200 per le bacche di maqui rispetto ai 3.290 delle bacche di goji. (Tratto da "I polifenoli del maqui" di Alberto Zampetti)
Ottima e che colori.....sai che non conoscevo le bacche di maqui?
RispondiEliminaBuon fine settimana :)
Così Dany! Anche a te! È una novità! Un mega kiss
EliminaIl mio ragazzo non deve assolutamente sapere che ti seguo!
RispondiEliminaMi costringerebbe a provare tutto ciò che ci proponi...ma a me piace solo guardare e mangiare xD
Ahahahah sono certa che sei bravissima Angie! Sei una catanese DOP! Un mega kuss
EliminaNon conoscevo questo frutto! Vivi che bellissima presentazione e chissà che bontà!
RispondiEliminaUn bacione tesoro!
Ciao! Buona e sanissima! Spero di non peccare di presunzione ma se non è la prima, rientra tra le prime ricette con questa meravigliosa bacca! Un bacionissimo e buon weekend!
EliminaEd è anche una bomba di bellezza!
RispondiEliminaBravissima!
Grazie mille bellissima!
Eliminauh si figurati se non mi piacciono !!! me ne mangio dei sacchettini interi ... quindi morirà ... quando lo dico io !!! ahahahah
RispondiEliminagrazie da provare perchè in effetti non sapevo come utilizzarli...
giusi_g
Sono contenta! Ma sappi che il rapporto tra ma qui e ogni è di 28 a 3! Mega kiss
EliminaE' la prima volta che sento questo nome ma andrò alla ricerca di questa bacca miracolosa. Brava cara, accompagnaci verso una sana alimentazione, molte volte si guarda più l'aspetto ma è il contenuto quello che conta. Un bacio
RispondiEliminaCiao Ivana, parole simili a quelle che ha detto un noto chef solo qualche giorno fa a Roma! Grande! Un mega kiss
EliminaOggi sono andata a far spesa in un ipermercato dove ci sono tanti prodotti esotici e bio ma non ho trovato le bacche... accidenti!!!
EliminaSetaccerò tutti i mercati della zona!
Ciaoooo
Ma che bell'utilizzo che ne hai fatto!!! Questo sciroppo me lo segno che mi sembra davvero un'idea strepitosa!!!
RispondiEliminaCiao bellezza! Sono contenta che ti piaccia :) un bacione grandissimo
EliminaSai che non conoscevo le vacche di maqui? Questa panna cotta ha un aspetto strepitoso!
RispondiEliminaIo ho comprato le bacche goji però non l'ho utilizzate in cucina (a parte in un pane che non mi è piaciuto) perché penso che tutte le loro proprietà svaniscano con la cottura...chissà cosa ne pensa il dott. Sears?
Bacioni e buona domenica
Silvia
Ciao Silvia! Da quel che Sears ci ha detto non è la cottura ma le alte temperature :) credo che però scriverò sul post perché è molto importante è la differenza di concentrazione di polifenoli tra ma qui e ogni che è esattamente di 28 per cento grammi di frutto a 3.
EliminaDolce domenica anche a te :*
Non conoscevo queste bacche di maqui ma la tua pannacotta mi sembra una meraviglia, ti faccio tanti complimenti e ti auguro una buona domenica!
RispondiEliminaGrazie mille! UN mega kiss e buona settimana :*
EliminaMai prese le bacche, ma ogni volta che le vedo al negozio biologico mi attirano! All'inizio pensavo avessi usato il melograno, per questo splendido colore! La panna cotta l'adoro in tutti i modi, è forse il dolce che preparo più spesso insieme a plumcake o muffin per la colazione... e la tua è bellissima, così elegante! Perfetta anche per Natale... ;-)
RispondiEliminaGrazie mille! E' il maqui che dona questo colore che è molto più vicino al viola ma on so perchè con luci e scatti diversi tira fuori questa tonalità! pensa che quando lo inizio a sciogliere è addirittura blu! madre natura ;)
EliminaUn grande bacio
Non conosco queste bacche, gli ingredienti così nuovi, con questi nuovi che arrivano da lontano, non sono molto presenti nella mia cucina.
RispondiEliminaComunque, hai fatto un lavoro strepitoso e la foto è eccezionale. Brava.
Ciao Any, io sono sempre molto curiosa e devo dire che adesso, dopo le ricerche che ho fatto lo farò prendere ai miei genitori.
EliminaUn mega kiss e grazie mille!
Ciao Viviana!!..ma che informazioni interessanti su queste bacche!!^_^..non le conoscevo....e che delizia questa ricetta..mmm adoro la panna cotta..la tua sembra una squisitezza!^_^Un bacione grande...
RispondiEliminaCiao Anna! Ed ho scritto pure poco, fanno bene anche alla pelle ma il dato più importante è di certo la salute :) anche se la bellezza non guasta :)
EliminaUN mega kiss e grazie!
Mamma mia cosè questa panna cotta con quella salsa coulant ... non conoscevo queste bacche di maqui. Sei sempre brava. Sai che mi sono accorta adesso che il mio post precedente non è stato pubblicato ma non mi ero accorta del messaggio che leggo sotto; relativamente ai commenti che contengono link. Scusami, non l'avevo notato l'altro giorno. Baci baci
RispondiEliminaGrazie mille! Quale post?? li ho pubblicati tutti, tranne che devo andare a vedere nello spam, da quando sono passata a .com la casella è intasatissima, vuoi vedere che è lì?? Ora controllo, non li pubblico ma per te avrei fatto un'eccezione ;)
EliminaLa Chiara non sbaglia un colpo.... Complimenti per questa ricetta, adesso continuo il mio giretto per il tuo blog!!!
RispondiEliminaBuona giornata
Ciao Mila, grazie :) spero sia stato piacevole
EliminaHo proprio le bacche di goij e non avevo idea di come utilizzarle ottimo copio. Vedo che Chiara mia concittadina ti ha scoperta...ma dopo di me. Buona giornata.
RispondiEliminaciao carissima!!! Mille baci
EliminaCiao piacere vengo dal blog di Chiara. Il tuo blog ha un bellissmo nome.
RispondiEliminaNon conosco queste bacche, grazie per le informazioni.
Ciao, grazie, lo ha trovato la mia nipotina :) di nulla, è un piacere
EliminaArrivo direttamente dal blogdi Chiara!!!! Complimenti epr il tuo.. e per questa panna cotta.. Non conosco le bacche di maqui.. ma quelle di Goji si.... Deliziosa davvero... smckk
RispondiEliminaGrazie mille. Baci anche a te Claudia :*
Eliminavengo dal blog di Chiara, fantastica questa panna cotta, ora ti seguo, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaCiao e benvenuta! UN abbraccio Silvia!
EliminaTi ho trovato tramite Chiara e sembra buonissima questa ricetta. Ma sono Americana (d'origine Italiana) e non capisco cosa siano maqui. Sai cos'e' la parola in Inglese per caso? grazie.
RispondiEliminaCiao, è proprio il nome originale. Si chiama maqui e si legge machi :)
Eliminaciao Viviana, sono proprio felice che tante mie amiche siano passate a trovarti,ti abbraccio !
RispondiEliminaGrazie a te, nel post di ieri ti ho ringraziata. UN bacione ed a presto!
EliminaBellissima, e che foto favolosa!
RispondiEliminaCiao
Alessandra
(via Chiara)
Ciao Alessandra, grazie mille! Un bacione
EliminaRingrazio Chiara per avermi fatto conoscere te e il tuo bellissimo blog. Complimenti, Chiara ci azzecca sempre!!!!
RispondiEliminaGrazie mille a te ed a Chiara :*
EliminaMmm, che bontà... E che bellezza!
RispondiEliminaGrazie mille! Baci
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