Pancake giapponesi, la ricetta fluffy con e senza bimby
I pancakes giapponesi sono così soffici e alti che ti sembrerà di avere di fronte un soufflè, da qui il termine fluffy che significa appunto fluffoso. Si possono mangiare con sciroppo - dai un'occhiata a quelli che ho preparto io qui - miele, con la frutta fresca o con la nutella, come sempre a te va la scelta.
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Pancake giapponesi ricetta
La lista degli ingredienti
2 uova grandi35 grammi farina 00
25 grammi latticello o latte intero
1 cucchiaio colmo zucchero semolato
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaino estratto vaniglia, facoltativo
2 cucchiai acqua
burro q.b.
Prepariamo insieme i pancake giapponesi
con il bimby tm6, tm5. tm31
Versiamo nel bimby gli albumi e montiamoli a neve con la farfalla a vel 4 verificando dal foro del coperchio, incorporiamo lo zucchero e mettiamo da parte. Mettiamo nel boccale i restanti ingredienti ad eccezione del burro e dell'acqua 10 sec/vel 4, riuniamo sul fondo e ripetiamo una seconda volta 10 sec/vel 4. In una ciotola amalgamiamo gli albumi montati a neve al composto con una spatola, con movimenti delicati dal basso verso l'alto.
Imburriamo la padella – che disponga di coperchio e che ci permetta di non schiacciare i nostri pancakes - distribuiamo due/tre cucchiai di impasto sovrapponendoli tra loro e ripetiamo questa operazione 2 o 3 volte a seconda del numero di pancakes che vogliamo ottenere.
Distribuiamo sul bordo della padella un cucchiaio di acqua in modo tale che non raggiunga i pancakes e copriamo con il coperchio.
Lasciamoli cuocere per circa 5 minuti a fuoco dolce e poi giriamoli con delicatezza e distribuiamo ancora un altro cucchiaio di acqua lungo il bordo. Copriamo e lasciamo cuocere altri 5 minuti.
Serviamo i pancake giapponesi sul piatto da portata e decoriamo la superficie come più ci piace.
Montiamo gli albumi a neve fermissima, incorporiamo lo zucchero e successivamente con una spatola inseriamo i tuorli delicatamente con movimenti delicati dal basso verso l’alto.
Uniamo il latte a filo e la farina setacciata insieme al lievito evitando di fare smontare il composto e procediamo come sopra al punto 2.
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